Cerco lavoro, perché non provare a fare l’agente di commercio?

Nel campo commerciale, capita spesso di assistere al fenomeno “meteore”: agenti di commercio che “nascono e muoiono” velocemente.

Questo accade perché chi intraprende questa professione talvolta lo fa senza aver prima valutato bene cosa significhi essere un agente di commercio.

E’ un luogo comune, soprattutto da parte di giovani e profani, pensare che questo ruolo rappresenti il punto di arrivo di un professionista della vendita: alti guadagni, sempre in giro e non incollati dietro ad una scrivania, belle autovetture e vestiti, corteggiati dalle aziende come i calciatori lo sono da parte delle società.

Forse questo può valere per una piccola parte degli agenti in attività, soprattutto al giorno d’oggi, e comunque non senza un gran bagaglio di esperienze maturate da parte loro negli anni.

Quali sono le competenze necessarie, i compiti che quotidianamente svolge un agente di commercio e quali i valori lavorativi che questa professione riesce a soddisfare?

Le attitudini di chi cerca lavoro come agente di commercio

• Attitudine a relazionarsi con le persone, comunicare informazioni ed idee parlando in modo chiaro e preciso, ascoltando e comprendendo quanto proferito dall’interlocutore.
• Capacità di ricordare informazioni anche complesse (parole, numeri, figure, procedure...)
• Competenza nel cogliere e decifrare rapidamente il senso delle informazioni che riceve
• Attitudine a riconoscere possibili problemi o incertezze legate alle situazioni
• Capacità di leggere e comprendere informazioni ed idee esposte in forma scritta

I compiti e le attività del lavoro di un agente di commercio (fonte: indagineIsfol-ISTAT sulle professioni)

• presentare i prodotti dell’azienda ai clienti
• gestire gli ordinativi, premurandosi di verificare che gli ordini vengano evasi con regolarità
• valutare la solvibilità dei clienti
• cercare nuovi potenziali clienti, al fine di ampliare il mercato di riferimento
• curare i rapporti con i clienti acquisiti, visitandoli periodicamente
• tenere i contatti con le aziende rappresentate (case mandanti)
• analizzare i dati sulle vendite e produrre dei report periodici sull’attività svolta
• fissare o gestire appuntamenti
• redigere preventivi
• acquisire nuovi mandati
• studiare le caratteristiche dei prodotti che presenta, partecipando a corsi di formazione
• partecipare a fiere, meeting, eventi
• accogliere segnalazioni o reclami da parte dei clienti
• eseguire viaggi di lavoro
• fare ricerche di mercato
• gestire le trattative con i clienti
• verificare la soddisfazione del cliente

Chi cerca lavoro come agente di commercio  dovrebbe tenere presente che la professione che andrà a svolgere risponde ai seguenti valori.

• INDIPENDENZA - sarà libero ed indipendente nell’organizzare e svolgere le proprie mansioni quotidiane
• IMPEGNO COSTANTE - l’agente di commercio non ha un vero e proprio orario di lavoro da rispettare
• PIENO UTILIZZO DELLE ABILITÀ - egli utilizza appieno le proprie abilità comunicative e persuasive nella trattativa di vendita
• CREATIVITÀ - l’agente di commercio  può sperimentare liberamente le proprie idee e le tecniche di gestione della trattativa
• REALIZZAZIONE -un bravo agente riesce facilmente a realizzarsi sul piano professionale, riuscendo anche a raggiungere ottimi livelli di guadagno
• RESPONSABILITÀ - chi cerca lavoro come agente di commercio deve essere consapevole che il suo lavoro comporterà un grado medio-alto di responsabilità. L’agente deve infatti prendere decisioni autonomamente e, talvolta, abbastanza velocemente per riuscire a chiudere la trattativa di vendita.
• VARIETÀ - il lavoro di agente dà la possibilità di occuparsi ogni giorno di attività diverse, a contatto con persone ed ambienti differenti.

E’ importante che colui che cerca lavoro come agente di commercio valuti quindi se possiede le caratteristiche necessarie e se la sua idea della professione corrisponda alla realtà.

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