Innovazioni che salvaguardano l'ambiente

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, vi presentiamo alcune innovazioni ecologiche. Una barriera per la raccolta di rifiuti nell’Oceano Boyan Slat ha…

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, vi presentiamo alcune innovazioni ecologiche.

Una barriera per la raccolta di rifiuti nell’Oceano

Boyan Slat ha ideato Ocean Cleanup, una barriera galleggiante costituita da tubi di gomma, lunghi uno o due chilometri, in grado di filtrare l’acqua dell’oceano e catturare i rifiuti plastici in modo da facilitarne il loro recupero periodico da parte di navi. La startup di Slat, in questi anni, ha raccolto 30 milioni di dollari ed entro il 2018 sarà operativa nel Pacifico ed, in particolare, in una delle aree più inquinate del globo, ovvero la Great Pacific Garbage Patch. A causa delle correnti oceaniche, infatti, quest’area è diventata un enorme accumulo di immondizia. L’obiettivo è dimezzare l’inquinamento in cinque anni. Il movimento della barriera di Ocean Cleanup sfrutta le onde e non ha bisogno di fonti di energia esterne. Inoltre, tutti i sistemi elettronici utilizzati vengono alimentati dall’energia solare.

Depurare l’aria andando in bicicletta

Nell’ambito del progetto Smog Free, lo Studio Roosegaarde, in collaborazione con dei partner in Cina, ha messo a punto una speciale bici, capace di purificare l’aria che il ciclista respira. Il suo funzionamento è simile a quello della Smog Free Tower, una torre di depurazione dell'aria già presente a Rotterdam e a Pechino. In questo caso, un dispositivo con due bocchettoni montato sul manubrio, sfrutta l'energia motoria del mezzo per raccogliere l'aria e restituirla pulita, grazie ad un potente filtro. La Smog Free Bicycle è ancora un modello sperimentale, ma potrà avere la sua migliore applicazione nelle grandi città, anche in virtù dei servizi di bike sharing, ormai sempre più diffusi.

Una stampante che produce e ricicla carta in ufficio

La multinazionale giapponese Epson ha ideato Paperlab, il primo sistema al mondo in grado di smaltire e produrre carta riciclata direttamente in ufficio, con un procedimento a secco. Una volta inseriti all’interno del macchinario i documenti che si desidera smaltire, il sistema li tritura, tramite getti d’aria a ciclone, senza che rimanga alcuna traccia di dati o informazioni sensibili. Grazie ad un processo che esclude l’utilizzo di solventi e di altri fluidi chimici, vengono poi ricomposti nuovi fogli di cui si possono scegliere il formato (A3 e A4), lo spessore, il colore e, addirittura, la profumazione. La stampante ha costi, dimensioni e scopi pensati per le grandi aziende. Raggiungerà il mercato europeo entro la fine di quest’anno.

 

Questi progetti nascono per ridurre l'inquinamento ambientale, dovuto principalmente all'aumento della popolazione, al grande sviluppo delle città e all'utilizzo di tecnologie poco compatibili con l'ambiente. Fateci sapere cosa ne pensate! Al prossimo articolo!