L'aumento di startup innovative

Oggi parliamo della crescita delle startup in Italia e dell'aumento di collaborazioni tra queste giovani realtà e le aziende.    Favorire l’open innovation…

Oggi parliamo della crescita delle startup in Italia e dell'aumento di collaborazioni tra queste giovani realtà e le aziende.   

Favorire l’open innovation nelle imprese

La quarta edizione di Startup Intelligence, il progetto realizzato dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, in collaborazione con PoliHub, partirà ad Ottobre e si articolerà in nove incontri tra startup digitali ed imprese italiane che puntano sull’innovazione. Gli obiettivi del progetto sono di fornire informazioni e dati costantemente aggiornati sul mondo dell’innovazione tecnologica e di business introdotte dalle startup, supportare lo scouting di realtà imprenditoriali che possono rivelarsi potenziali partner di business innovativi e favorire il confronto tra manager e professionisti di aziende diverse che si occupano di innovazione. Dunque, da una parte le imprese partecipanti possono avvicinarsi alla cultura delle startup, che diventano così un modello organizzativo d'ispirazione per rinnovare i propri processi, dall’altra, le startup hanno l’occasione di favorire il loro percorso di crescita e di accelerazione incontrando le aziende.

L’impero delle startup

L’ultimo report aggiornato al secondo trimestre 2017 da Infocamere e dal Ministero dello sviluppo economico mostra una crescita del 7,5% rispetto al trimestre precedente del numero di startup innovative in Italia, contando un totale nazionale di 7.394, con un capitale sociale pari a 373,6 milioni di euro ed un aumento complessivo di soci e addetti. In Lombardia, ed in particolare a Milano, è insediato il numero più elevato di startup. Si colloca, invece, in seconda posizione l’Emilia Romagna ed in terza il Lazio. A livello settoriale, il 70,6% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese. In particolare, prevalgono le specializzazioni in produzione software e consulenza informatica (30,8%), attività di R&S (13,9%) ed attività dei servizi d’informazione (8,9%). Il 19,6% opera, invece, nel settore manifatturiero.

Aumentano le collaborazioni tra startup ed aziende dell’insurtech

Secondo uno studio di PwC & Startupbootcamp, sono aumentate le startup insurtech focalizzate sul B2B che sfruttano l’intelligenza artificiale ed i big data; per questo, vi sono sempre più compagnie del settore assicurativo che si impegnano in partnership con le giovani realtà innovative, affinché queste possano rilasciare valore sia in termini di crescita dei ricavi che di riduzione dei costi. La ricerca indica che nel 2016 solo il 28% degli assicuratori stava considerando lo sviluppo di collaborazioni per sfruttare l’insurtech, mentre nel 2017 il 45% delle compagnie si impegna direttamente in tali partnership.

 

Le indagini ed i progetti riportati in questo articolo mostrano che le startup ricoprono un ruolo di primaria importanza nell’attuale mercato del lavoro e dell'economia. Al prossimo articolo!