Lo sviluppo di interfacce gestuali

Il nostro modo di interagire con i dispositivi elettronici che utilizziamo quotidianamente è destinato a cambiare: lo dimostrano le tre…

Il nostro modo di interagire con i dispositivi elettronici che utilizziamo quotidianamente è destinato a cambiare: lo dimostrano le tre tecnologie presentate in questo articolo. Buona lettura!

Una nuova generazione di LED per controllare i nostri device senza toccarli

Presto riusciremo a controllare Smartphone, tablet e pc senza il tocco delle dita, ma con il semplice gesto del braccio o di una penna laser. Questo è il risultato dello studio di un team di scienziati dell'Università dell'Illinois di Urbana-Champaign, pubblicato sulla rivista Science. Il team, guidato da Moonsub Shim, ha dato vita ad una nuova generazione di Led (Light Emitting Diode) 'multitasking' in grado di emettere e, allo stesso tempo, intercettare la luce. Gli schermi dotati di questo tipo di Led possiedono un sistema di ricarica wireless che consente loro di assorbire e di convertire la luce presente nell’ambiente in energia, necessaria per il loro funzionamento. Sono, inoltre, in grado di rispondere ai segnali luminosi in diversi modi, ad esempio regolando automaticamente la luminosità in base alle condizioni luminose ambientali. I display possono interagire tra loro più lentamente delle tecnologie che già conosciamo (il Bluetooth ad esempio), ma trasmettendo una quantità di informazioni maggiore.

Pagamenti sicuri con il palmo della mano

La startup americana Keyo ha sviluppato, in collaborazione con l’azienda giapponese Fujitsu, un sistema per pagare utilizzando solo il palmo della mano. La soluzione si basa su un POS “intelligente”, simile a quello che utilizziamo abitualmente per bancomat e carte di credito. Il nuovo dispositivo riesce a completare il riconoscimento biometrico del cliente, salvando in memoria anche il flusso regolare del sangue di quest’ultimo. La start-up trattiene l’1% della transazione effettuata, mentre al cliente vengono addebitati i costi previsti per ciascuna operazione con carta. Per poter pagare con queste modalità, l’utente deve creare il suo profilo sul sito internet di Keyo, recarsi in un negozio tra quelli convenzionati e registrare l’impronta del palmo, posando la mano sul terminale;  potrà poi completare gli acquisti nei negozi convenzionati degli Stati Uniti. Si tratta di un sistema più comodo e più sicuro rispetto a quello usato finora, basato sull’esibizione della tessera.

Rispondere al telefono con le dita della mano

SGNL è un cinturino intelligente ideato dalla startup Innomdle Lab, che consente di rispondere al telefono con le dita di una mano. Una volta indossato al polso, è sufficiente posizionare la punta del dito all’orecchio e parlare attraverso il microfono incorporato al dispositivo. SGNL è collegato via Blueooth allo smartphone e trasmette il segnale vocale all’orecchio attraverso un sistema di Body Conduction Unit. È il corpo a veicolare le vibrazioni del suono, che vengono amplificate in prossimità dell’orecchio. Anche in Italia è stato creato un device simile da parte della startup Deed. Il braccialetto, chiamato GET, sfrutta la bone conduction per farci telefonare e ascoltare le notifiche dei nostri social network. Sia GET che SGNL possono essere utilizzati per tracciare l’attività fisica, gli spostamenti ed il ciclo del sonno, sostituendosi a qualsiasi wearable.

 

Lo sviluppo di questi progetti ci permetterà di interagire senza l'utilizzo di dispositivi artificiali, adottando modalità comunicative più vicine alle nostre, come la gestualità. Fateci sapere cosa ne pensate! A lunedì prossimo!