Le aziende cercano nel 2021? Come sono andati i primi 5 mesi

Con questo articolo vogliamo fornire a tutti i nostri lettori, sia candidati in cerca di occupazione che aziende in cerca…

Con questo articolo vogliamo fornire a tutti i nostri lettori, sia candidati in cerca di occupazione che aziende in cerca di nuovi collaboratori, un breve spaccato in merito ai cinque mesi del 2021 appena trascorsi.

I dati sono tratti dal nostro posizionamento su web, non sono da intendersi in maniera assoluta, ma dato che siamo una delle cinque aziende più cercate e trovate su web in Italia per quanto riguarda la selezione di personale qualificato, riteniamo che il nostro osservatorio rappresenti un punto di vista abbastanza autorevole.

I dati 2021 sono interessanti e in crescita (fino ad aprile)

Dall'inizio dell'anno abbiamo avuto svariate decine di richieste di ricerca di personale e l'andamento è stato in costante crescita, fino ad aprile però.

I dati parlano chiaro: dopo un gennaio partito decisamente in sordina (per usare un eufemismo, -80% rispetto al gennaio 2020!), febbraio, marzo e aprile sono stati mesi ottimi in termini di richieste e di candidature. Tra i settori in fermento spiccano quello alimentare, informatico, medico.

Poi in maggio è successo qualcosa.

Questa mattina presto abbiamo analizzato i dati che ci riguardano (fonte: Google) in merito alle ricerche svolte dalle aziende che cercano, tramite web, società di selezione di personale a cui affidare le proprie ricerche.

Il dato è in netto calo, stiamo parlando di una riduzione del 40% del numero complessivo delle ricerche. Quindi meno aziende che cercano.

Questo il dato numerico, che si commenta da sè.

Poi però c'è un interessante dato qualitativo: il 90% delle richieste che ci sono pervenute hanno riguardato figure professionali con una RAL (retribuzione annua lorda) dai 46K euro in su. Cosa che negli altri mesi non era successa, le aziende cercavano anche figure meno strutturate, diciamo metà fino ai 38K, metà oltre (questo dato però è decisamente relativo al nostro segmento di mercato in cui operiamo).

Questi sono i dati, che sorprendono sia per l'aspetto quantitativo (calo delle aziende che cercano personale) che qualitativo (meno aziende che cercano, ma quelle che cercano personale lo vogliono molto qualificato e lo pagano molto). Ai settori già citati, si è aggiunto quello dei trasporti.

Vedremo in giugno come andrà, ad oggi è troppo presto tirare delle conclusioni, ma da una prima analisi su dati molto parziali, sembra che il trend sia simile al mese appena concluso.