QJOB compie 11 anni

Oggi è il primo marzo, sono passati esattamente undici anni da quando siamo partiti. Ci piace dire che “è il nostro compleanno” :-)

Oggi è il primo marzo, sono passati esattamente undici anni da quando siamo partiti.

Ci piace dire che è il nostro compleanno” :-)

Era il 2010, un periodo di crisi, una crisi diversa da quella odierna. Il mercato stava pagando lo scotto dei disastri finanziari del 2008.

Diversamente da allora -pur essendo oggi nuovamente costretti ad affrontare le giornate con una certa tensione- sono cambiate tante cose.

Tra le cose che sono cambiate per noi, ce ne sono alcune molto significative.

Le persone

(non fatemele chiamare risorse umane, mi viene il mal di stomaco a sentire questa parola)

Per prima cosa, oggi siamo una squadra.

Una squadra di persone giovani per questo settore (età media 35 anni), motivate e competenti, aperte mentalmente, capaci di adattarsi senza perdere di vista i valori lavorativi e personali. Elementi fondamentali questi, sbandierati da molti solo a parole con titoloni giornalistici sui social. Anche durante la quarantena dell'anno scorso nessuno di noi ha smesso di presidiare la posizione. Chi conosce gli interessati, sa che non sto millantando.

Per arrivare a questo punto abbiamo lavorato molto sui processi di lavoro, sulla struttura organizzativa, sulla raccolta e sull’analisi dei dati, sui tempi medi di lavoro e, non ultimo, sul piacere di fare questo lavoro, qui. Non sembra, ma anche le società di dieci persone come la nostra hanno bisogno di linee guida chiare.

L’offerta

Abbiamo ragionato molto sull’offerta, in particolare quella rivolta all'ambito della ricerca di persone qualificate, di valore, che possano contribuire da subito allo sviluppo ed alla crescita dei nostri clienti. I candidati bravi esistono, basta saperli prima cercare e poi mettere nelle condizioni organizzative di esprimersi. E' un lavoro a quattro mani con il cliente.

Inoltre, dalla metà del 2017 abbiamo rimesso mano alle condizioni contrattuali, alle modalità di pagamento, alla valorizzazione delle differenze con i competitor. Abbiamo sempre tenuto come rotta l’orientamento al cliente, per essere sempre di aiuto concreto, per offrire una bella e utile “customer experience”.

Per questo abbiamo anche avviato delle sedi sussidiarie in altre due regioni, per essere più vicini alla clientela.

Il mercato di riferimento

Abbiamo deciso di fare una selezione dei settori in cui lavoriamo, ci siamo specializzati, siamo diventati molto competenti in alcuni ambiti (metalmeccanico, farmaceutico/biotech/salute, food) e non abbiamo per niente abbandonato, anzi abbiamo consolidato, la competenza nella ricerca di figure commerciali, con cui eravamo partiti.

I fornitori

Abbiamo capito, a suon di errori, l'importanza di selezionare i fornitori così come le persone. Per questo abbiamo avviato partnership con fornitori che ci trattano come noi trattiamo i nostri clienti. Questo è un punto chiave, ce ne siamo accorti a nostre spese, è da migliorare, ma siamo sulla buona strada.

Fortuna audaces iuvat

In ultimo, bisogna anche dire che la fortuna aiuta gli audaci: negli anni alcuni nostri competitor diretti hanno gettato la spugna, l'ultimo solo sei mesi fa ha deciso di chiudere i battenti. Quindi abbiamo guadagnato posizioni non solo per merito, ma anche perché qualche concorrente si è fermato ai box.

I riconoscimenti

Ne cito uno, su tutti.

Qualche mese fa, dopo aver chiuso una ricerca a tempo di record nel bresciano per un cliente che si era improvvisamente trovato in difficoltà, la nostra referente mi ha scritto “Siete i numeri uno!”.

Un bel riconoscimento per tutto il team, che ha dimostrato (anche sotto pressione) che sa come fare il proprio lavoro.

Ci auguriamo che l’undicesimo compleanno, che porta con sé due volte il numero uno, ci confermi di essere, almeno per i nostri clienti, nuovamente i numeri uno.

Buon compleanno QJOB!

Federico Mazzucchelli

Alessandro Fronti