Studiare lo sviluppo delle emozioni per trattare precocemente disturbi psichiatrici

I ricercatori dell’Università del Nord Carolina che si occupano di studiare lo sviluppo del cervello e, in particolare, le traiettorie…

I ricercatori dell’Università del Nord Carolina che si occupano di studiare lo sviluppo del cervello e, in particolare, le traiettorie di crescita dei principali circuiti cerebrali legati alle emozioni durante il periodo critico dell’infanzia, hanno scoperto che durante il primo anno di vita emergono connessioni cerebrali funzionali alla regolazione emotiva simili a quelle presenti negli adulti. La crescita di questi circuiti cerebrali durante il secondo anno di vita è un fattore predittivo del quoziente intellettivo (QI) e del controllo emotivo dei bambini a quattro anni. Queste scoperte suggeriscono nuove vie per la diagnosi precoce e l'intervento nei bambini che sono a rischio di problemi emotivi. La ricerca è stata pubblicata su Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging.

Circuiti emotivi, autocontrollo e QI

La scoperta deriva da un'analisi dei risultati di imaging cerebrale condotta su 223 bambini. Il gruppo di ricerca si è concentrato sull’amigdala, un’area cerebrale che rappresenta il nucleo centrale di elaborazione del segnale emotivo, e sulle sue connessioni con altre aree del cervello correlate anch’esse alle emozioni. In questo studio, è stata utilizzata la risonanza magnetica funzionale a riposo (resting state) per delineare le dinamiche spazio-temporali dello sviluppo della connettività funzionale dell'amigdala durante i primi anni di vita. È stato osservato che i circuiti cerebrali essenziali per una regolazione emotiva di successo negli adulti sono assenti nei neonati, ma emergono nei bambini di uno e due anni, fornendo le basi per uno sviluppo emotivo di successo. Inoltre, attraverso modelli statistici multivariati, è stato constatato che i tassi di crescita dei circuiti emotivi durante il secondo anno di vita permettono di prevedere ansia, controllo inibitorio e regolazione emotiva nei bambini a quattro anni. Le traiettorie di crescita prevedevano anche il QI dei bambini all’età di quattro anni, indicando la loro importanza non solo per lo sviluppo del controllo emotivo, ma anche per la cognizione con l’avanzare degli anni.

Le alterazioni dell’amigdala tra le cause di disturbi psichiatrici

L'elaborazione atipica delle emozioni associata all'amigdala è implicata in più disturbi psichiatrici quali depressione, ansia e schizofrenia negli adulti. Le nuove scoperte sullo sviluppo del sistema di controllo emotivo durante l'infanzia forniscono un indizio su quando lo sviluppo atipico può portare a effetti duraturi su emozione e cognizione più avanti nella vita.

La delineazione delle dinamiche spazio-temporali dello sviluppo della connettività funzionale dell'amigdala durante l'infanzia e le loro associazioni con risultati comportamentali a quattro anni forniscono nuove informazioni sull’esordio precoce delle capacità di elaborazione delle emozioni sia tipiche che atipiche. Questi risultati suggeriscono la possibilità di identificare presto i bambini a rischio di difficoltà comportamentali ed emotive associate a disturbi psichiatrici, consentendo un trattamento precoce per ridurre il rischio di malattia e migliorare i risultati comportamentali a lungo termine.